Trattamenti convenzionali, non convenzionali, collaterali, alternativi, complementari - 3 di 20 - Parliamo di... - Mariano Robino

Vai ai contenuti

Menu principale:

Trattamenti convenzionali, non convenzionali, collaterali, alternativi, complementari - 3 di 20

Pubblicato da Mariano Robino in Massaggio · 1/12/2011 14:05:40

Riprendo continuando nel comparto delle "MEDICINE della MENTE ed ENERGETICHE":

  • Antroposofia: si basa sull’idea che l’essere umano non si realizza unicamente nella dimensione fisica, ma necessariamente anche in quella "soprasensibile"; percepisce Cristo e la sua missione sulla Terra come avente un posto particolarmente importante nell'evoluzione umana. Riconosce le acquisizioni scientifiche della Medicina Occidentale e ne condivide l’azione proponendo però di ampliare il "territorio d’indagine" inserendovi la ricerca di conoscenza e comprensione della realtà fisica unitamente a quella psichica e spirituale dell’essere umano e del mondo.


  • Imagery: la psicologia cognitiva riconosce che la mente umana utilizza forme o sistemi di rappresentazione delle informazione; uno di questi è l’immagine mentale = imagery. Abbiamo quindi la capacità di raffigurarci mentalmente, in forma visiva (come viene richiesto in alcune meditazioni guidate: si può ad esempio chiedere al paziente che si trova in stato di rilassamento di immaginare situazioni piacevoli vissute in passato), oggetti, situazioni, concetti. Ricerche nel campo delle neuroscienze hanno dato importanza all’utilizzo dell’Imagery ad esempio nello sport; è dimostrato che l’immaginazione motoria è un processo simulativo che presenta molte analogie funzionali col processo d’esecuzione motoria reale nella fase di preparazione del gesto, ciò evidenzia come questa tecnica possa aiutare l’apprendimento e la prestazione ed anche esser supporto per importanti qualità psicologiche come ad esempio la self-confidence. Molto si potrà ancora scoprire con una seria sperimentazione.


  • Pet therapy: è una terapia dolce basata sull’interazione uomo-animale; integra, rafforza e coadiuva le terapie tradizionali; può essere impiegata su pazienti affetti da diverse patologie con l’obiettivo di giungere ad un miglioramento comportamentale, fisico, cognitivo, psico-sociale e psico.emotivo. Facilita l’approccio delle varie figure mediche e riabilitative soprattutto quando si hanno pazienti che non dimostrano collaborazione spontanea: la presenza dell’animale sovente permette di consolidare un rapporto emotivo col paziente: è come un catalizzatore che permette di stabilire un canale di comunicazione paziente↔animale↔medico, stimolando la partecipazione attiva del paziente.


  • Fiori di Bach: il dott. Edward Bach giunse alla conclusione che la coscienza funziona in base a determinati modelli di reazione che sono uguali sia per piante, che animali od esseri umani, e che il male è da intendersi come un disagio emozionale; inoltre notò che nei fiori di alcune piante selvatiche c’è il necessario per riequilibrare i modelli di reazione alterati; la floriterapia da lui ideata è una cura che tramite 38 essenze di fiori risolve problemi legati alla psiche, agli stati d’animo negativi ed a quelle emozioni che provocano squilibrio e disarmonia. Possono essere preparati col "metodo del Sole" o col "metodo della bollitura.


  • Meditazione: può essere guidata come autonoma, basata sulla respirazione controllata, sulla ripetizione di parole o frasi: rilassa corpo e mente. Può essere "libera", ed in questo caso vi son non poche analogie con la Preghiera quando giunge al suo "vertice": porta a consapevolezze inesprimibili con il limitato linguaggio "polare" umano, capaci però di infondere una forza ed una fiducia invincibili, a mezzo della quale "spariscono le tempeste ed il sole torna a splendere riportando la mente alla quiete sanificante".


  • T’ai Chi: si è sviluppato in Cina oltre duemila anni fa sull’idea che il corpo è pieno di energia (= Chi), che potrebbe anche bloccarsi e dare origine a malattie; si pensò quindi che una persona potrebbe contribuire a migliorare il flusso di Chi in tutto il corpo praticando determinati esercizi di respirazione uniti ad una serie di movimenti lenti che portano ad aggraziate posture, il tutto in uno stato di concentrazione mentale.


  • Cristalloterapia: è un metodo di cura naturale di origine antichissima; nella cultura sciamanica le pietre sono considerate il mezzo per far da ponte verso i mondi celesti; le vibrazioni dei cristalli e delle pietre erano considerate benefiche per la salute dell’uomo anche nell’Antico Egitto: i cristalli erano considerati capaci di alta frequenza vibratoria, quindi prevalentemente agenti sui corpi spirituali, mentre le pietre di bassa frequenza vibratoria, con prevalente azione quindi sul corpo fisico. Alla base della moderna cristalloterapia vi è la considerazione che l’Universo è un grande ologramma, quindi in ognuna delle innumerevoli parti in cui può essere suddiviso si ritroverà comunque l’intero Universo; si fonda sulla teoria vibrazionale dei cristalli, secondo la quale ogni cristallo è caratterizzato da vibrazioni specifiche che possono essere trasmesse ai vari centri energetici dell’essere umano; la localizzazione di questi punti può essere ottenuta utilizzando il sistema dei meridiani della Medicina Tradizionale Cinese, oppure quello dei chakra della Tradizione Indiana: una volta posto il cristallo in corrispondenza del punto da trattare si ha connessione energetica, l’energia viene filtrata dal cristallo, riallineata e riordinata secondo la sua struttura, riportata al suo equilibrio originario.


  • Pranoterapia: si differenzia da altre terapie che utilizzano l’Energia in quanto il guaritore offre la sua energia (= Prana = Ki) al paziente e quella negativa che gli/le toglie resta attaccata alle sue mani, che deve "ripulire"; le mani vengono imposte in corrispondenza della parte malata e la trasmissione energetica cerebrale del pranoterapeuta stimola per biorisonanza l’attività delle cellule del paziente nelle stesse frequenze, così da portare a guarigione.


  • Terapia della polarità: è stata ideata dal dott. Randolph Stone, che ha viaggiato in tutto il mondo per studiare tecniche di guarigione antica, ha profondamente preso in considerazione il pensiero religioso indiano, studiò anche chiropratica, naturopatia ed osteopatia. Nella sua lunga carriera di medico cercò di armonizzare le conoscenze che venivano dalle antiche terapie orientali con le più moderne terapie naturali. L’idea di partenza è che a partire dall’atomo sino all’intero Universo esiste una fonte di energia basata su tre elementi essenziali: due poli opposti (positivo e negativo) ed uno neutro; anche all’interno del corpo umano l’energia deve passare da un polo positivo ad un polo negativo attraverso un campo neutro; la circolazione è quella di un flusso pulsante che segue determinate direzioni tra poli negativi e positivi (Anatomia Wireless dell’essere umano). Se il flusso è regolare il corpo è in equilibrio e salute, quando invece ci sono delle ostruzioni,  ci sarà malessere. Il terapeuta opera sul corpo del paziente con manipolazione ed esercizi di stretching così da riequilibrare e bilanciare i flussi energetici: l’energia si presenta attraverso diversi livelli (spirituale, mentale, emotivo, fisico) che interagiscono tra loro, quindi il terapeuta deve prendersi cura del paziente nella sua interezza; importante è anche un’adeguata nutrizione.


Cordiali saluti.

Robino Mariano

© Robino Mariano



Torna ai contenuti | Torna al menu