Bellezza, benessere, salute, gioia - 9 di 16 - Parliamo di... - Mariano Robino

Vai ai contenuti

Menu principale:

Bellezza, benessere, salute, gioia - 9 di 16

Pubblicato da Mariano Robino in Massoterapia olistica · 5/5/2011 16:03:39

Vengo ora ad alcuni casi pratici che l’intervento del massoterapista può risolvere. Un classico è il mal di schiena (lombalgia, giacché interessa il tratto lombare).

Tutto comincia da quando i nostri progenitori hanno assunto la stazione eretta e la parte inferiore della colonna vertebrale ha dovuto subire tutta una serie di adattamenti, al fine di assolvere a questo nuovo particolare compito per il quale non era stata progettata. È probabile che quel fastidiosissimo dolore comunemente definito "mal di schiena" sia in effetti una conseguenza di questo non ancora perfettamente completato adattamento. Ulteriori problemi son venuti dall’obbligare questa schiena ad adattarsi alla posizione seduta.

Cause iniziali a parte, è pur vero che un ruolo fondamentale lo riveste anche lo stile di vita ed il lavoro di ciascuno

Il mal di schiena quasi sempre dipende da una difficoltà al regolare funzionamento di muscoli, legamenti, ecc.; di buono tuttavia c’è che la colonna vertebrale è oggi una delle strutture più forti del nostro corpo, in quanto:

  • deve assolvere al mantenimento della stabilità, cioè sostenere il tronco, gli arti superiori e la testa;


  • permettere la mobilità, cioè consentire tutti gli spostamenti del tronco, delle braccia e della testa;


  • rendere possibile l’equilibrio del corpo sia durante i movimenti, sia nell’immobilità, tramite un’armonica interazione anche con gli arti inferiori cui è collegata a livello del cingolo pelvico;


  • infine deve proteggere il midollo spinale, ultima parte del sistema nervoso centrale.


È chiaro che per poter assolvere a tutti questi compiti è dotata di una struttura alquanto complessa ed il cervello gestisce armonicamente il suo funzionamento ed il corretto equilibrio di tutto il corpo, contrastando con continui adattamenti (nei limiti di quanto possibile) tutte le cause che potrebbero far perdere l’equilibrio.

Quando la schiena non è in condizioni tali da assolvere pienamente il suo compito per mantenere questo equilibrio, allora compare il dolore che, un po’ come la sirena d’un allarme, segnala per l’appunto che la schiena non è in forma ed è pertanto fuori controllo.

Non voglio allargarmi a problemi più gravi quali artrosi, discopatie, ernie del disco, ecc.; sia perché entrerei in ambito propriamente medico, sia perché fortunatamente la gran parte dei mal di schiena che la gente accusa non son dovuti a quelle cause.

Nei casi non gravi, sovente il mal di schiena va e viene; l’intervento del massoterapista, che ha ben chiaro quanto sopra schematizzato, rilassando i muscoli, drenando i tessuti, ecc., può calmare il dolore, velocizzarne la scomparsa, agevolare i movimenti contribuendo così a ripristinare armonia e benessere totale del corpo.

Normalmente a tutti coloro che ricorrono a me, ad intervento concluso ricordo che mantenersi in forma con una regolare attività fisica (anche il semplice ballo amatoriale può esser considerato una piacevole attività fisica capace di dare buoni frutti; inoltre ha il vantaggio di portare allegria e buon umore allietando anche lo spirito: risultato una buona forma psico-fisica. L’importante è rispettare sempre i propri limiti e se possibile trovare sale che rispettino il progetto di Madre Natura, che non ci ha concepiti come ad esempio i gatti per vivere in stato di veglia sia di giorno che di notte, altrimenti come minimo riusciremmo a vederci anche al buio. È sempre meglio, ove possibile, rispettare i "paletti" previsti dal proprio progetto biologico naturale: è un argomento degno d’essere approfondito e probabilmente lo farò in un prossimo articolo; infatti è una questione di benessere e salute in senso olistico l’aver questa premura verso se stessi e gli altri.) è fondamentale per ridurre i rischi di ricadere nella situazione dalla quale sono appena usciti (compito del massoterapista olistico non è solo fare i trattamenti da cui trae il suo guadagno, ma anche consigliare per quanto sa e può), perché migliora le condizioni dei muscoli che presiedono ai movimenti della colonna vertebrale; inoltre fa bene alla salute delle ossa ed è anche un modo per scaricare le tensioni: se non si è competenti evitare il fai da te, perchè anche nel seguire un programma di lavoro in palestra od in piscina non si deve mai voler strafare, giacché si otterrebbe il risultato di peggiorare la situazione; ottime possono essere anche piacevoli passeggiate di almeno mezz’ora al giorno, ecc.; qualche fastidio, soprattutto all’inizio dopo il passato periodo di inattività, è inevitabile ed occorre dosare le proprie forze, concedersi alcuni momenti di riposo, mantenere le attività quotidiane evitando gli sforzi; ma, una volta capito cosa va bene fare e cosa non è il caso di fare (occorre abbandonare anche le cattive abitudini), se l’attività è ben dosata, con un programma adatto al proprio fisico, i benefici ripagano poi abbondantemente. Va ricordato che anche se l'attività lavorativa che quotidianamente si svolge richiede molti sforzi fisici, in realtà non allena il fisico, ma lo usura, perché normalmente le attività lavorative sono ripetitive; al contrario l'attività fisica, più varia e ricreativa, oltre al fatto che allena può essere vista come un ricostituente che potenzia e ricarica anche a livello psicologico.

Per non dilungarmi troppo continuerò con la prossima puntata.

Cordiali saluti.
Robino Mariano


© Robino Mariano



Torna ai contenuti | Torna al menu